Operazione antibracconaggio in Valle Camonica: due denunciati, indagini in corso
Nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 13 marzo, due pattuglie di agenti della Polizia Provinciale di Valle Camonica hanno portato a termine un’operazione antibracconaggio.
L'operazione è scattata grazie alla segnalazione di alcuni spari e colpi di carabina uditi a monte dell'abitato di Paisco Loveno e gli agenti hanno, quindi, predisposto due distinti posti di blocco. L'intuizione degli uomini della provinciale non ha tardato a dare i primi riscontri allorquando, sul primo appostamento, gli agenti hanno intercettato tre uomini con zaini in spalla: alla vista dei poliziotti i tre hanno abbandonato tutto e si sono dati alla fuga. Uno dei fuggitivi, tuttavia, è stato riconosciuto e questo ha permesso al secondo equipaggio di fermare, a valle, un veicolo con a bordo uno dei bracconieri. Un secondo è stato rinvenuto nascosto sotto un albero con fucile, proiettili e binocoli, mentre il terzo uomo è ancora oggetto di indagini. Negli zaini abbandonati in tutta fretta gli agenti hanno rinvenuto tre teste di camoscio e pezzi di carne disossata. Tutta l'attrezzatura, le armi e le munizioni sono state poste sotto sequestro.
Vari i reati di cui dovranno rispondere i tre camuni tra cui caccia in periodo di divieto generale, uso di arma da caccia con porto d'armi ad uso sportivo, furto aggravato. I due bracconieri identificati sono stati denunciati. Le indagini proseguono per identificare il terzo bracconiere.
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