Caffaro
L’importante pronuncia del Tar Brescia , I sezione , Presidente Gabbricci Relatore Garbari, in sede cautelare, respinge le richieste di Caffaro Brescia, volte al mantenimento, nel sito produttivo, di liquidi e rifiuti stoccati in vecchie cisterne, che rappresentano un serio pericolo per la salute e per l ‘ambiente, confermando la legittimità dell’ordinanza di rimozione emessa dal direttore del Settore Ambiente della Provincia all’esito di una complessa indagine sul sito produttivo di via Milano, condotta con l’ausilio tecnico di Arpa Lombardia, nella quale era stato contestato l’operato degli organi di controllo, nonostante le evidenze di degrado degli impianti e le criticità rilevate anche sotto il profilo della sicurezza dei luoghi di lavoro.
Allegati
Ordinanza Tar di Brescia
Note: scarica allegato