Consigliera di Parità contro la violenza sulle Donne

Il ventennale della giornata nazionale contro la violenza sulle donne istituita dall’ONU ha un significato importante per tutta la collettività: serve per parlare e sensibilizzare le persone ad un problema sociale e prima ancora culturale presente nel nostro Paese, che deve essere superato con l’aiuto di tutti.
Solo in Lombardia gli ultimi dati sono drammatici: oltre 8.000 segnalazioni dall’inizio dell’anno con la nostra Provincia che si trova seconda dopo solo Milano.
La “cultura del rispetto per l’altro” va coltivata in famiglia (la violenza di genere è soprattutto domestica), nelle scuole di ogni grado, nelle istituzioni e soltanto con la sua capillare diffusione sarà possibile arginare il problema e vedere diminuire gli episodi sanguinosi che si ripetono così spesso.
A questa strategia di lungo periodo, vanno affiancate azioni positive concrete che ciascuno di noi può mettere in campo, a partire dalle Istituzioni che fungono da modello, così che segnalazioni di episodi noti che non vanno trattati con la diffusa indifferenza, dare aiuto nell’ascolto di chi è in difficoltà, irrobustire le efficienti reti territoriali riconoscendo loro il ruolo fondamentale ma vigilando, da parte delle Istituzioni preposte, a che le risorse economiche a ciò dedicate vadano allocate secondo regole rispettose dei criteri di efficacia nell’aiuto e proporzionata alle esigenze dei più deboli.
Avv. Nini Ferrari, Consigliera di Parità della Provincia di Brescia